I vari appuntamenti elettorali riviati a causa della pandemia, sembra che si possono attuale. GLi italiani sono chiamati a eleggere i Consiglio comunali e provinciali di vari comuni tra cui quello di Roma. La situazione nella capitale italiana è quanto mai interessante. Il Comune di Roma ha 85.000 dipendenti, quasi quanto l'intera forza alle armi dell'Esercito Italiani che ne ha 87.000. Roma è aggravata da vai problemi e da anni lentamente sta scivolando verso un declino che la allontana dallo standard delle altre capitali europee. I suoi tesori di arte, storia e bellezza intrinseca mascherano un degrado morale, ambientale e edilizio che, per chi ci vive, è lapalissianamente sotto gli occhi. La prossima amministrazione capitolina, in un approccio pessimistico, sarà come quella uscente. Tanti slogan (famoso quello della Sindaca uscente "IL vento sta cambiando") tanti buoni propositi, tanti "faremo, faremo" ma nessuno dei candidati maggiori nei sondaggi va oltre quel 20% che rappresenta una palude vera e propria. Per i candidati minori, ne vari Municipi, la situazione è più o meno la stessa. Sono oltre 39 i candidati alla carica di sindaco e nei municipi. AL primo turno nessuno, si prevede, avrà la maggioranza assoluto del 51% dei voti validi ed espressi. Si andrà al ballottaggio e quindi i due candidati "finalisti" saranno costretti a accettare una serie di compromessi che indeboliranno la loro azione politica futura, Pertanto il nuovo sindaco sarà debole, esposto al condizionamento di questo e quello, e quindi si avrà un'altra amministrazione impotente, velleitaria incapace di attuare riforme radicali incisive. Una prospettiva non certo rosea.
Blog di sviluppo per l'approfondimento della Geografia Politica ed Economica attraverso immagini, cartine, grafici e note.Atlante Geografico Statistico Capacità dello Stato.Parametrazione a 100 riferito all'Italia. Spazio esterno del CESVAM - Istituto del Nastro Azzurro. (info:centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org)
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mercoledì 29 settembre 2021
domenica 19 settembre 2021
20 settembre 1870 - 20 settembre 2021 - Gli Italiani entrano a Roma
La volontà di Pio IX di contrastare ed ignorare, mantenendosi nella sfera di influenza dell'Austria conservatrice e reazionaria, il processo unitario italiano, ha determinato la perdita del potere temporale dei papi, che il 20 settembre 1870, nonostante la simbolica difesa con le armi fu sanzionata. La Francia, sconfitta il 2 settembre 1870 a Sedan dalla Germania guglielmina, e caduto Napoleone III non poteva intervenire, con i tedeschi a Parigi. Il Papa si ritirò in Vaticano ed ebbe inizio la Questione Romana che si risolse solo nel 1929, in virtù del fatto che l'Austria fu debellata con la sconfitta da parte dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale. cattolica le cannonate di Porta Pe la chiesa cattolica le cannonate di Porta Pia significano anche un inizio di un processo di rinnovamento, un distacco dal potere temprale che attraverso vari Papi Illimaninati l'hanno portata al Concilio Vaticano II, premessa per divenire una Chiesa Universale nel fatti e non a parole. Uscita dal controllo delle potenze cattoliche europee, la Chiesa Cattolica finalmente esercita un ruolo mondiale nel campo della pace, dell'aiuto ai più poveri della sicurezza contro tutte le guerre. Soprattutto ha assunto grazie alla cannonante di porta Pia un atteggiamento verso i suoi fedeli più maturo, meno ricattatorio, più coerente con il Vangelo liberando questi dall'opportunismo e dall'interesse. In altre parole la Chiesa non ricatta, come altre religione in queste momento, i suoi fedeli, in nome di un Dio che fino a porta Pia, ma anche dopo, è utilizzato a finalizzare politiche terrene che con la religione non hanno nulla a che fare
giovedì 9 settembre 2021
MIlite Ignoto. Iniziativa per le Scuole del Nastro Azzurro
Ricerche integrative a
livello personale degli Studenti delle Scuole Secondarie
di I e di II grado
Il Progetto “Storia in
Laboratorio”, la cui prima edizione risale al 2008, ha lo scopo di proporre,
attraverso i loro docenti, agli studenti delle scuole Secondarie di I e di II
grado argomenti di Storia al fine di focalizzarli attraverso: una prima fase di approfondimento; una seconda fase di elaborazione; una terza fase di pubblicazione/edizione attraverso
veicoli come note/articoli e saggi. Nel corso degli anni gli argomenti sono
stati ad ampio spettro. In questa edizione del progetto Storia in Laboratorio
il tema centrale è il seguente:
La traslazione della
Salma del Milite Ignoto 1921-2021
“Analisi,
considerazione e retaggio un secolo dopo”
La Partecipazione al
progetto è aperta a tutte le Scuole Secondarie di I e
di II grado, nelle modalità di cui al punto seguente, attraverso
l’inserimento nel P.T.O.F. (“Piano Triennale di Offerta
Formativa”), previa l’accettazione e la direzione di un docente di
riferimento.
Tempi: Sono i seguenti
1. Agosto 2021. Pubblicazione dei contenuti del Progetto
Storia In Laboratorio”
2.
Agosto 2021. Diffusione
del progetto attraverso le filiere del Cesvam
3.
Raccolta delle
Adesione da parte delle Scuole (
professore di Riferimento)
4.
Entro la fine di ottobre 2021, inserimento nel POF della
scuola del progetto Storia in Laboratorio”
5.
Invio del numero
speciale in un numero congruo di copie alla Scuola del Numero Speciale della
Rivista QUADERNI dedicato al Milite Ignoro come base documentaria di ricerca
entro ottobre 2021
(ALLEGATO 1)
6.
Invio alla Scuola del
Materiale di ricerca, se richiesto entro ottobre
2021
7.
Ottobre-Dicembre 2021.
Svolgimento di ogni attività di presentazione, ricerca, elaborazione
definizione relativa ai contenuti proposti
8.
Entro febbraio 2022 invio a quaderni.cesvam@istitutonastroazzurro.org degli elaborati degli studenti
9.
Pubblicazione sulla
rivista “QUADERNI ON LINE” degli elaborati a firma del singolo studente e sul
blog “www.storiainlaboratori.blogspot.com”
10.
Pubblicazione sul numero 2 del 2022 sulla
Rivista QUADERNI degli elaborati, sotto forma di articolo collettivo con
presentazione del professore di riferimento
11. Entro il mese di maggio 2021 invio di un numero di un
numero congruo di copie alla Scuola contenti gli elaborati pubblicati
La ricerche può assumere la veste di Una nota
(1 cartella, che si intende una pagina Word, carattere 10, Palatino Limotype) di 22
righe; un articolo (4 cartelle, che si intende un pagina Word, carattere 10, Palatino Linotype) di 88
righe, un saggio breve (10 cartelle, che si intende un pagina Word, carattere 10, Palatino Limotype) di 220
righe).
Il materiale deve essere inviato a:
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
Le Scuole che prenderanno parte al
progetto secondo le modalità sopradette inoltre riceveranno, in omaggio,
dall’Istituto Nazionale del Nastro Azzurro:
il “Dizionario minimo della Grande
Guerra”, oramai divenuto importante riferimento biblio-storiografico, strutturato
su 12 volumi (ALLEGATO 2).
La medaglie del Centenario (ALLEGATO
3) e la Medaglia della Vittoria (ALLEGATO 4)
Il Dizionario dovrà obbligatoriamente essere
assunto in carico presso la Biblioteca dell’Istituto partecipante al progetto, con
relativa comunicazione alla segreteria generale dell’Istituto (segreteriagenerale@istitutonastroazzurro.org.) E’ sempre
possibile, qualora sussitano altre esigenze, acquistare detto Dizionario al
prezzo di copertina.
Notizie ed indicazioni circa
il progetto possono anche essere trovati sull filiere informatiche
dell’Istituto del Nastro Azzurro, che sono:
1.
Sito. (www.istitutodelnastroazzurro.org) estensione
cesvam
2.
Piattaforma del Cesvam. (www.cesvam.org) estensione
a) ricerca su istanza; b) ricerche su progetto
3.
Rivista QUADERNI ON LINE, in www.valoremilitare.blogspot.com e blog collegati
4.
Blog di specializzazione
www.lagrandeguerra.blogspot.com e blog
collegati
Nella Collana
i Libri del Nastro Azzurro vi sono altri titoli dedicati alla Grande Guerra che
possono essere richiesti con le modalità del Dizionario da parte delle Scuole.
Informazioni in merito utilizzando la email
centrostudicesvam@istitutpnastroazzurro.org
Attività
di diffusione.
Il progetto “Storia in laboratorio sarà
divulgato nell’ambito della Campagna di Informazione e Diffusione attraverso
tutte le Federazioni Provinciali dell’Istituto del Nastro Azzurro che potranno
svolgere attività di mediazione con il CESVAM
(email di riferimento: ricerca.cesvam@istitutonastroazzurro.org)
Tutte
le indicazioni e le informazioni e gli aggiornamenti saranno pubblicate sul
blog: